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Trama
In seguito alla sconfitta del Dottor Hell vista in
Mazinga Z, il mondo conosce un breve periodo di pace e i nostri eroi si
godono il meritato riposo.
Durante una tempesta, però, fa la sua apparizione un misterioso
individuo (che scopriremo in seguito essere Kenzo Kabuto, il padre di
Koji creduto morto tempo prima) che predice l'imminente fine del mondo a
causa della rinascita delle sette armate di Mikene, comandate dal
terribile Generale delle Tenebre.
Improvvisamente, dei mostri meccanici fanno la loro comparsa nelle
principali città della Terra distruggendo Mosca, Parigi, New York e
Londra. Quando anche Tokyo viene attaccata, Ryo/Koji esce con Mazinga Z
per affrontarli. La forza di questi nuovi mostri però è superiore anche
a quella del gigante d'acciaio che riporta gravi ferite.
Anche l'istituto di ricerche non viene risparmiato dall'attacco e Shiro
rimane gravemente ferito. Al fine di salvare il fratello, Koji rientra
alla base e si sottopone a una trasfusione di sangue che lo debilita
ulteriormente.
Per questo motivo, durante un nuovo attacco delle forze nemiche, né
Mazinga (ancora danneggiato dal precedente attacco) né Koji sono in
grado di combattere. Ciò nonostante, Koji esce ad affrontarli nuovamente
assieme al Boss Borot e a Diana A.
Lo scontro è impari ma quando i mostri di Mikene stanno per dare il
colpo di grazia ai nostri eroi, appare dal cielo un nuovo robot: il
Grande Mazinga guidato da Tetsuya Tsurugi.
Questo nuovo, misterioso, gigante riesce a sbarazzarsi con facilità dei
nemici dopo di che vola via lasciando Koji con un sacco di interrogativi
riguardanti la sua origine.
Errori e commento
Questo film, risalente
al 1974 fa da ponte tra la serie
“Mazinga Z” e “il Grande Mazinga” introducendo,
infatti, Tetsuya e i nuovi antagonisti
della serie.
Per buona parte della pellicola vediamo Mazinga Z incassare colpi a destra e a
manca da avversari che il Grande Mazinga abbatte in scioltezza. Giustamente, per
fronteggiare nemici più agguerriti servono nuovi robot altrettanto agguerriti.
Ed infatti il Grande Mazinga è, in tutto e per tutto, una versione
migliorata di Mazinga Z. Si potrebbe definire un Mazinga 2.0. Basti pensare che
è in grado di volare autonomamente, avendo le ali incorporate al contrario di
Mazinga Z che ha bisogno dell'ausilio esterno del Jet Scrander.
Il doppiaggio italiano è di ottima fattura e presenta due
tracce audio. Una con un adattamento storico utilizzante nomi e colpi fedeli
alla serie tv e uno fedele all'originale (quindi Mazinger anziché Mazinga, Koji
anziché Ryo e così via). Buona parte del cast dei doppiatori presente sia in
Mazinga Z che nel Grande Mazinga è stato richiamato per l'occasione tra cui
ricordiamo Claudio Sorrentino su Ryo, Piero Tiberi su Tetsuya e Gil Baroni su
Boss.
La sigla di apertura è una vera chicca: comprende immagini di Mazinga
presumibilmente disegnate da bambini (o dal Maestro Go Nagai coi suoi sacri piedi):
Tra le prime sequenze dove i nostri
beniamini sono su un terrazzo, si vedono Ryo con la camicia orridamente annodata ad
altezza addominali ma anche Sayaka che si scatena ballando una musichetta alla
radio mostrandoci le sue mutandine bianche!!
Considerato che Mazinga Z (fin dalla prima serie) è l'unica arma
affidabile contro gli attacchi invasori, per quale motivo gli altri stati non
hanno pensato a costruire anch'essi un robot simile per la loro difesa? forse il
Giappone non gli ha voluto fornire i progetti per la realizzazione? mancanza di
materie prime?
Possibile che non trovino nessun altro con lo stesso gruppo sanguigno di Shiro
per effettuare la trasfusione? Devono proprio coinvolgere Ryo/Koji che è l'unica
persona che può pilotare Mazinga?
Quando Mazinga Z chiama il Jet Scrander, dopo aver affrontato la prima ondata di mostri meccanici,
vediamo il velivolo completamente riparato e tirato a lucido come se fosse
appena uscito dal concessionario. Invece, nelle scene successive, è danneggiato
(come dovrebbe essere). Il motivo è ovvio: nonostante sia un film, quindi con un
budget discreto a disposizione, la scena dell'uscita del Jet Scrander è stata
riciclata dalle precedenti.
Invece di perdersi in profezie per lo più incomprensibili, Kenzo
Kabuto non poteva parlare chiaro e spiegare a Koji e compagni la
situazione riguardo la rinascita di Mikene ecc?? Che senso aveva
parlare per enigmi in un momento simile?? forse per permettere a
Tetsuya di fare una spettacolare entrata in scena nel finale?
Il comparto tecnico offre delle animazioni e delle musiche
che non spiccano in quanto mediometraggio cinematografico ma si attestano su
livelli discreti rispetto alle produzioni dell'epoca, andando a migliorare
quanto visto nella serie di Mazinga Z.
In conclusione, il film è assolutamente consigliabile in
quanto anello di congiunzione tra Mazinga Z e il Grande Mazinga (che inizia,
infatti, con personaggi e nemici già introdotti), ma può essere goduto anche
come opera singola.
Geruge
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